La Flora

La Riserva è caratterizzata da una vegetazione per lo più arbustiva e discontinua, costituita da specie adattate alle condizioni di aridità e di aerosol tipiche di questo suggestivo terrazzo marino. Di fatto si può suddividere l'area in due zone: la prima tipicamente di scogliera, con vegetazione alofila evidenziata da specie come Limonium bocconei e Crithmum marittumum; la seconda, si sviluppa sul pianoro man mano che ci si allontana dalla linea di costa, rappresentata dalla gariga a Chamaerops humilis che costituisce un aspetto in parte degradato della vegetazione presente in passato. E' proprio la palma nana l'elemento botanico che caratterizza la Riserva, questa è l'unica palma spontanea presente in Europa. Inoltre, questa pianta è legata alle tradizioni popolari per l'uso che le comunità costiere facevano di alcune sue parti; numerosi sono i nomi dialettali che le sono stati attribuiti. Ancora oggi ti fibrosi delle foglie lasciate essiccare vengono con i segmenti fibrosi delle foglie lasciate essiccare vengono intrecciati cesti, cappelli, ventagli e altri manufatti dell'artigianato locale. La macchia bassa è formata da parecchi esemplari di olivastro (Olea europea var. silvetris), qualche esemplare di Ilatro (Phillyrea latifolia) e della rarissima Quercia della Palestina (Quercus calliprinus) segnalata con diversi individui nell'aria della Riserva. Per quanto riguarda la vegetazione di tipo erbaceo è possibile ammirare variopinte fioriture. Nei mesi di aprile e maggio vi sono copiose distese di margheritine (Bellis perennis), centonchio dei prati (Anagallis arvensis), vulneraria annuale (Antyllis tetraphylla), giaggiolo dei poveretti (lris sisyrinchium), nonché ginestrino delle scogliere (Lotus cytisoides). Mentre nei mesi più freddi i prati si colorano di distese di Silene (Silene coeli-rosa). Inoltre si possono incontrare la Sparzio (Calicotome villosa), la violaciocca (Matthiola fruticosa), e il Camedrio (Teucrium fruticans). Particolare sia per l'abbondanza che per la bellissima fioritura sono i grandi cespugli di Efedra (Ephedra fragilis) e di asparago selvatico (Asparagus stipulars). Un elemento vegetale introdotto è una varietà di fico d'india (Opuntia stricta), che ha colonizzato vasti spazi soprattutto quelli più degradati.

 

 

 

 

 

 

 

 


Riserva Naturale Orientata Capo Rama
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