La
Geologia
Nell'area della Riserva affiorano rocce calcaree di età mesozoica
(Trias sup.- Lias inf.) che risalgono, cioè, a circa 200 milioni
di anni fa; tali rocce si sono depositate in fondo al mare, in
un ambiente di piattaforma carbonatica e di laguna, e sono successivamente
emerse a seguito delle spinte orogenetiche che hanno portato alla
formazione della Sicilia. Le rocce sono ricche di fossili fra
i quali spiccano i gusci dei Megalodonti, Lamellibranchi, di grandi
dimensioni, i resti di coralli e di altri organismi incrostanti
che popolavano i fondali marini. La morfologia dell'area presenta
una piattaforma di abrasione sommitale, che si è formata a seguito
dell'azione di erosione marina legata alle variazioni del livello
del mare verificatesi durante il Quaternario (cioè a partire da
1,65 milioni di anni fa). La spianata è interessata da morfologie
carsiche dovute ai processi di dissoluzione del carbonato di calcio
(che costituisce la maggior parte delle rocce calcaree) operati
dalle acque arricchite di anidride carbonica. Tali processi carsici
hanno dato origine ai campi solcati e ai depositi di terre rosse
che caratterizzano la superficie topografica. La costa è alta
e rocciosa (falesia); in essa si aprono alcune grotte dovute alla
concomitante azione dell'erosione marina e della dissoluzione
carsica.
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